Ingrassaporci selvatica in agrodolce
Ingrassaporci selvatica in agrodolce
Un erba dimenticata dal gusto incredibile, vegan, senza glutine e con solo Olio EVO
L'ingrassaporci (Hipochoerys Radicata) è un’erba selvatica della famiglia delle cicorie. Chiamata così perché i cinghiali sono ghiotti delle sue radici, è conosciuta lungo tutto lo stivale con nomi diversi come piattone o costoline d’asino. Veniva raccolta e largamente utilizzata in cucina fino al secondo dopoguerra.
Qui nel nostro campo al Circeo è una delle erbe più presenti. Cresce rigogliosa per quasi tutto l’anno, tranne durante una piccola pausa estiva. Nel laboratorio Alchimie di Circe prepariamo l’ingrassaporci in agrodolce. Pochi ingredienti genuini per una conserva perfetta per condire bruschette, accompagnare le carni rosse o salumi o insaporire insalate. Provala con le nostre lingue di strega.
Disponibile in vasetti da 120 o 230 grammi
Ingredienti
Ingredienti
- Ingrassaporci Selvatica - hypochoeris radicata (Alchimie di Circe - Circeo), - Olio EVO (Olio Flaminio - Trevi PG), - Aceto di mele Bio (Piemonte), - Sale integrale (Sicilia) e - Spezie naturali (Alchimie di Circe - Circeo)
Abbinamenti
Abbinamenti
- Antipasti: bruschetta, affettati (porchetta, prosciutto), acciughe, pesce marinato, insalata di mare
- Primi: perfetta per paste in bianco, pizze in bianco, riso saltato
- Secondi: Da provare la crema di fave e cicoria alla pugliese, sostituendo la cicoria con la nostra Ingrassaporci, bistecche e secondi di carne, verdure (zucchine, peperoni, melanzane, pomodori ripieni)
Consigli per la conservazione
Consigli per la conservazione
Una volta aperto il barattolo conservare in frigo e consumare entro 2 settimane